La Danimarca
e i Paesi nordici sono la patria spirituale e storica
dei Vichinghi, il popolo che per primo
ha scoperto l'America! Nelle storie antiche questo
popolo terrorizzava i mari e le coste europee con
incursioni e saccheggi, pur essendo soprattutto
un popolo di mercanti. Oggi i Vichinghi si sono
trasformati in un pacifico gruppo che ha scambiato
le proprie navi da guerra con più comode
biciclette. Se però si vuole provare l'antico
stile di vita vichingo, l'itinerario non può
non passare dalle pietre runiche ai monumenti, dalle
fortezze alle navi ... ed in questo il patrimonio
danese è ineguagliabile. La Danimarca è
un luogo che non ti aspetti, lontano dall'immaginario
turistico moderno (a parte forse la capitale Copenhagen),
placido e splendido nel suo mix tra antico e moderno.
Le città e la campagna offrono entrambi scorci
suggestivi e da favola. Le stagioni sono nette nel
loro significato di estate e inverno. La cornice
che si respira in inverno è fantastica e
romantica. La primavera è il risveglio dei
sensi e il sole resta sopra le teste fino alle 10
di sera, e tutto sembra sciogliersi, anche la gente,
che aspetta di godersi ogni raggio quasi a volersi
ricaricare di luce ... in previsione del prossimo
l'inverno. Le estati sono fresche e vibranti, con
tanti eventi all'aperto, festival e concerti.
Non
solo Copenaghen - A Odense,
patria di Hans Christian Andersen, si trova uno
dei maggiori centri dello shopping in Danimarca,
l'antico mercato Rosengaardcenteret, oltre al mercato
più grande della Fionia, dove ogni mercoledì
e sabato, di fronte alla Concert Hall, potrai assaggiare
prodotti agricoli di stagione provenienti da tutta
l'isola. Imperdibile il Castello Egeskov (foto sotto)
immerso nel verde brillante della campagna di Odense.
Il mercato di street food di Odense, Storms Pakhus,
è il posto ideale per sgranocchiare qualcosa
e conoscere la gente del luogo! In alternativa puoi
perderti fra le stradine acciottolate della città
e provare uno dei suoi ottimi caffè, bar
e ristoranti. Da antica città che vedeva
passare le navi vichinghe sul Limfjord, a vivace
centro culturale, Aalborg vanta
uno spettacolare lungomare e diversi edifici iconici
per la Danimarca. Il New York Times l’ha inserita
nella Top 10 dei luoghi da visitare nel 2019. Se
il design danese ti affascina, Aarhus
saprà soddisfare la tua curiosità
(foto sotto). È infatti uno dei migliori
posti per lo shopping di tutta la Scandinavia e
un giro per il suo Quartiere Latino è d’obbligo,
anche solo per respirarne la fantastica atmosfera.
Con la scusa dello shopping avrai anche l’occasione
di vedere due dei più bei punti panoramici
di Aarhus: il primo in cima al Godsbanen, un centro
che ospita i lavori di artigiani locali, e il secondo
sul tetto dei magazzini Salling, la location ideale
per iniziare il fine settimana con un cocktail,
buona musica e la splendida vista della città
come sfondo.
La
Capitale e le sue attrazioni. Il Castello
Amalienborg, residenza della famiglia Reale di Danimarca,
è un altro dei simboli della città:
si affaccia su di una piazza con quattro bellissimi
edifici nobiliari costruiti tra il 1749 ed il 1760.
Anche qui si svolge il cambio della guardia, ogni
giorno alle 12.00 e quando la Regina Margherita
si trova nel palazzo il cambio è accompagnato
dalla musica della banda militare. Per capire quanto
siano informali i reali di Danimarca basta dare
un’occhiata alla vita della regina-artista
Margherita oppure collegarsi al loro sito e vedere
le foto pubblicate. Spettacolare quella del primo
compleanno del principino, con il pupo sporco di
cioccolata che inforca tutto allegro il cucchiaio
di fronte alla sua torta… e poi forse non
lo sapete ma non è raro incontrare i reali
in bicicletta mentre percorrono le strade della
loro bella città. Se vi piace curiosare nella
vita dei ricchi e famosi visitate il Rosenborgh
Slot residenza reale estiva che custodisce i gioielli
della corona che si possono anche fotografare. Il
castello è immerso in uno splendido parco,
Kongens Have, e ha alle spalle i Giardini Botanici.
La Sirenetta (quella della fiaba di Andersen) scruta
il mare dal suo scoglio vicino al Kastellet, una
cittadella con bastioni e fortificazioni oggi trasformata
in parco. La statua della Sirenetta siede qui dal
1909 e nel 1964 e nel 1998 ha subito l’attacco
di vandali che l’hanno per due volte decapitata.
Caratteristico
e fotografatissimo il porto turistico di Copenhagen,
il Nyhavn, costellato da ristoranti e locali con
tavoli all’aperto. La città vecchia
si sviluppa dentro Kongenshave, Ørstends
Parken, Rådhuset e Christiansborg. Passeggiando
nella zona di Christiansborg, storica sede del Parlamento,
si può ammirare anche l’edificio della
Borsa. Camminando per queste strade si respira davvero
la storia. Merita una visita anche la Torre Rotonda,
voluta nella seconda metà del ‘600
dal Re Cristiano IV come osservatorio astronomico.
Imperdibile il giro in barca dei canali da cui si
gode una bella prospettiva della città e
delle nuove opere architettoniche, l’Opera
e la Biblioteca Reale. Questa biblioteca f fondata
dal Re Federico III nel 1648. Nel 1793 la libreria
fu aperta al pubblico. Nel settembre del 1999 la
Regina Margherita II (Margrethe II) ha inaugurato
la nuova sede della biblioteca reale. L’edificio
in granito nero è chiamato Black Diamond
e si specchia nelle acque, davvero uno splendido
esempio di moderna architettura danese.
La città
ospita numerosi musei, tra i quali il Nationalmuseet,
museo di storia nazionale della Danimarca, la Ny
Carlsberg Glyptotek, con collezioni di antichità,
pittura e scultura, e lo Statens Museum for Kunst,
la Galleria nazionale danese. Il parco dei divertimenti
di Tivoli con i suoi Giardini è un’altra
classica meta di Copenhagen, ci teatri per grandi
e piccini, ristoranti, orchestre che suonano musiche
per tutti i gusti, il padiglione cinese, bar, fontane,
vecchie giostre, carrozzoni e tanta gente allegra.
Per lo shopping qui è un vero paradiso: le
ceramiche Royal Copenhagen, i fornitissimi Magazin
du Nord, Illum, Billighus e molti altri. La strada
dello shopping è lo Strøget, una via
pedonale piena zeppa di negozi alla moda. Le altre
vie della moda sono Frederiksberggade, Vimmelskaftet,
Amagertorv e Ostergade. Brodgarde è una bella
via, elegante e piena di antiquari da percorrere
e gustare. Volete farvi un bagno? A Copenaghen,
vicino alla via dello shopping Fisketorvet si trova
il Copencabana, uno dei bagni del porto, aperti
dalla prima settimana di giugno fino alla prima
di settembre. Per gli appassionati di design bello
lo Scandinavian Design Center, vicino al Municipio
con mostre di oggetti di design e spazio multifunzionale.
Non dimenticate che presso l'ufficio turistico potete
prenotare una visita guidata di Copenaghen in italiano.
Numerosi
e vari voli consentono di raggiungere la capitale
sia da Roma che da Milano in 2-3 ore.
Ambasciata d’Italia a Copenaghen - Cancelleria
Diplomatica: Gammel Vartov Vej 7 - 2900 Hellerup
- Tel. 0045-39626877 - Fax 39622599 - E-mail: info.copenhagen@esteri.it
- Sito Web: www.ambcopenaghen.esteri.it
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Il
clima della Danimarca è temperato dalle
acque dell’Atlantico, non eccessivamente
freddo durante l’inverno nonostante
la latitudine e senza grosse differenze climatiche
tra nord e sud, est ed ovest. Durante l’inverno
a Copenaghen le temperature scendono raramente
sotto lo zero e durante il giorno si stabilizzano
intorno ai 2-3°C. Durante l’estate
le precipitazioni continuano a cadere, sotto
forma di acquazzoni, e le temperature si alzano
fino ai 20°C le massime nei mesi di luglio
ed agosto. Le notti sono fresche con temperature
che si aggirano intorno ai 13°C. Con l’autunno
si ripresentano le piogge più frequenti
e gli annuvolamenti diventano quotidiani,
le temperature iniziano a scendere e le giornate
si accorciano drasticamente. Il periodo migliore
per visitare la Danimarca è quello
primaverile (con abbigliamento moderatamente
pesante) ed estivo tra giugno ed agosto per
le temperature più calde e le giornate
più lunghe. |
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