Ma,
una volta che ci si trova si inizia ad apprezzare
tutto e meglio. Londra, in estate è interessantissima;
i suoi parchi, i palazzi vittoriani, i magazzini
Harrods, il Tamigi e poi, Buckingham Palace, Big
Ben, il Parlamento, La Torre di Londra, Westminster,
e i meravigliosi musei. In proposito vi suggerisco
una eccezionale visita al Natural History Museum.
Note: senza dimenticare il classico ombrello, vi
posso assicurare che il caldo della città in piena
estate è reale; attenti ai colpi di sole aspettando
il cambio della guardia al Palazzo Reale che si
svolge a giorni alterni alle ore 11.00. Una città
che non stancherà mai di appassionare ed
incuriosire. Sempre in fermento, con un incredibile
numero di attività, di opportunità,
di cose da vedere e da fare. Siamo di fronte ad
una città unica, ad una metropoli senza uguali,
con uno stile di vita veloce ma pur sempre a portata
di mano. A Londra tutti si ritrovano sempre occupati
a fare qualcosa, siano essi turisti occasionali,
studenti internazionali o residenti di lunga data;
con un tale ritmo, veloce, costante e preciso, è
facile distrarsi e perdere di vista le gemme nascoste
della capitale.
I fatti a Londra parlano chiaro: ci sono ben oltre
40.000 monumenti elencati nel patrimonio nazionale,
di questi 150 sono antichi e quattro sono elencati
dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità (Torre
di Londra, Palazzo di Westminster, Kew Gardens,
e area di Greenwich). E poi Londra è la città
più multiculturale d'Europa: sono circa 300
le lingue parlate tra i suoi confini urbani, e sono
anni che viene indicata come la città più
popolata della Unione Europea (al 2011 la popolazione
urbana raggiungeva gli 8.278.000 persone, quella
metropolitana quasi 14 milioni). Nemmeno chi ci
abita da sempre ha il coraggio di ammettere di conoscerla
completamente, tanta è rapida l'evoluzione
continua di questa città-universo. La città
turistica ha i suoi punti fissi, imprescindibili:
il Big Ben, la Torre di Londra, Buckingham Palace,
la National Gallery e il British Museum, Piccadilly
Circus, l'Abbazia di Westminster, la Cattedrale
di St Paul, i grandi musei, le oasi verdi dei grandi
parchi come Hyde Park e le vie dello shopping giovane
(la Battersea Power Station immortalata dai Pink
Floyd). In
aereo ci si impiega 2 ore da Roma e 1 da Milano.
In auto ci si imbarca a Calais per Dover in nave
e il contrario in treno; si avete
letto bene, perché la sorpresa è proprio lì, la
Manica in Eurochannel viene attraversa caricando
l'auto con voi all'interno sul treno, e una volta
isolati vagone per vagone in 20 minuti vi porta
in Francia, senza che dai finestrini abbiate visto
niente. Per concludere c'è da dire che per potersi
assicurare una completa visita di tutto bisogna
mettere in cantiere almeno 5 giorni pieni.
La capitale della Scozia è davvero speciale,
con la parte vecchia tutta abbarbicata in alto da
dove ogni tanto, tra un palazzo e l'altro, si intravede
il Mare del Nord, grigio quando è nuvoloso,
scintillante e blu con il sole. Qui si passeggia
per ore accompagnati dai gabbiani con i venti feroci
e le piogge continue che però colorano i
suoi giardini frondosi. Edimburgo è una città
benestante (il reddito pro capite è il più
alto del Regno Unito), mezzo milione di abitanti,
quindi ben più piccola della vicina rivale,
la metropolitana Glasgow. La città è
divisa in due: la parte medievale sulla collina
che sovrasta la parte "georgiana" (fu
un periodo della storia britannica, che andò
dal regno di Giorgio I a quello di Giorgio IV, fra
il 1714 e il 1830) e la parte più recente,
in stile Regency, molto elegante (stile architettonico
dei primissimi anni del XIX secolo quando il principe
Giorgio del Galles venne nominato principe "reggente",
da cui il nome per conto del padre). La parte più
antica è attraversata da una strada lunga
un miglio, che si chiama appunto Royal Mile, che
unisce il Castello di Edimburgo al Palazzo di Holyrood,
entrambi residenze reali.
Una
città magica e razionale al tempo stesso,
terra di scrittori ed economisti. Meravigliosa,
incantevole e quasi fiabesca. La città simbolo
della "verde Scozia" si presenta ai visitatori,
in agosto, in tutto il suo splendore; infatti, durante
questo mese si concentrano tantissimi festival internazionali:
libro, bande militari, artisti di strada etc., che
attirano in questi luoghi molte migliaia di turisti.
Il clima, come sempre accade per i paesi nord-atlantici,
(vedi Irlanda) è
instabile e, quindi, nel giro di poche ore si può
passare dalla pioggerellina all'arcobaleno e quindi
al pieno sole. Le serate sono sempre fresche, tanto
da consigliare sempre l'uso di una giacca a vento.
Il centro città mette a disposizione tantissime
sistemazioni alberghiere che permettono di muoversi
senza l'uso dei mezzi pubblici. Tante anche le zone
pedonali e commerciali. La sterlina non offre cambi
favorevoli, anzi, per chi come noi proviene da paesi
mediterranei dell'area €uro, alcuni costi risultano
spropositati, ma è lo scotto che si paga
per la scelta che la G. B. ha operato di non adottare
la moneta europea. Queste considerazioni però,
spariscono quando si "vive e si gode"
la Edimburgo dei castelli e di ..... Harry Potter,
Codice da Vinci - Rosslyn chapel; infatti, in tutta
la città e nei suoi ricchi dintorni, esistono
tanti motivi per ricordarla, con nostalgia, una
volta tornati a casa.
Passaporto
obbligatorio - Dal 1 ottobre 2021, sara'
richiesto l'uso del passaporto al confine e le carte
d'identita' UE saranno accettate solo per le categorie
tutelate dall'accordo di recesso (lavoratori trasfrontalieri
e cittadini comunitari che abbiano presentato la
carta d'identita' come documento di riconoscimento
per la pratica di "settled" o "pre-settled
status").
Visto d’ingresso:
a seguito della Brexit, un visto lavorativo è
richiesto per qualsiasi attività lavorativa
da parte di cittadini comunitari che non fossero
già residenti nel Paese al 31 dicembre 2020.
L’ingresso nel Regno Unito è consentito
in regime di esenzione di visto, per un massimo
di 6 mesi ogni 12 mesi, per fini turistici o per
una serie limitata di "permitted activities",
fra le quali NON rientrano la ricerca di un impiego
temporaneo, l'effettuazione di un tirocinio o forme
di collaborazioni domestiche (per esempio, lavori
au pair). Sono possibili sanzioni (fino al respingimento
alla frontiera e/o forme di detenzione amministrativa
in attesa del rimpatrio) in caso di violazioni della
normativa britannica sull'immigrazione.
Ambasciata
d'Italia a Londra - 14 Three Kings’
Yard, London W1K 4EH - Tel: 0044 (0)20 7312 2200,
attivo dalle 8.30 alle 18.00, dal lunedì
al venerdì. Al di fuori di questi orari,
e solo per emergenze di natura non consolare, è
possibile chiamare il cellulare di reperibilità:
+44 (0)7850 752895 (attivo dal lunedì al
venerdì dalle 18 alle 22 e il sabato e la
domenica dalle 9 alle 22) - Fax: 0044 (0)20 73122230
- Email: ambasciata.londra@esteri.it - Sito web:
http://www.amblondra.esteri.it
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Il
clima della Gran Bretagna è un mix
tra continentale e nordico, con particolare
rilievo per le perturbazioni oceaniche atlantiche,
che condizionano la vita meteorologica dei
sudditi di Elisabetta II
per l'intero anno. Nei mesi da maggio a settembre
il Regno Unito beneficia di temperature incredibilmente
calde, cielo limpido e giornate lunghe. È
il periodo giusto per divertirsi all’aria
aperta assistendo a importanti eventi sportivi,
festival e parate insieme alla gente del posto.
Quando visiti il Regno Unito, devi comunque
mettere in conto la possibilità di
acquazzoni improvvisi, e spesso non prevedibili
se non qualche ora prima. Ecco perchè
l'ombrello non dovrebbe mai mancare nel bagaglio
del viaggiatore in England. A dicembre, il
Regno Unito si trasforma in un paradiso invernale
in preparazione delle feste. Anche se il clima
è rigido, i pub accoglienti, il buon
cibo e i mercatini di Natale creano un’atmosfera
calorosa e confortevole. |
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