Giorgio Esposito

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Sri Lanka, un viaggio tra Buddismo ed il verde abbagliante delle piantagioni di Tè
L'antica Ceylon ha lasciato il posto ad un paese moderno ma sempre legato alle tradizioni popolari

ROMA (Italy) - Lo Sri Lanka, offre una straordinaria varietà di luoghi da visitare seppure le sue siano dimensioni modeste. Sita in pieno Oceano Indiano subito a sud della penisola indiana, possiede coste fiancheggiate da spiagge idilliache mentre la terraferma vanta una varietà irresistibile di paesaggi che vanno dalle giungle pianeggianti ricche di fauna selvatica agli altopiani nebbiosi delle colline, avvolte nelle infinite piantagioni di tè di colore verde smeraldo. Il periodo ideale per un viaggio in Sri Lanka va da metà gennaio a marzo. Se invece volete visitare solo la costa orientale vanno benissimo anche i mesi da maggio a settembre; mentre se il vostro viaggio è diretto alla zona occidentale e meridionale, che è quella più interessata dai tour organizzati, il periodo migliore è gennaio e febbraio

Lo Sri Lanka o, come meglio conosciuta nei territori confinanti "La lacrima dell'India", ha un passato legato a numerose conquiste coloniali delle quali mantiene molte tradizioni, seppure siano ben radicate le origini Indiane ed indigene. Il centro cittadino della capitale Colombo coniuga, proprio per questo, un mix di modernità e spiritualità alla quale i "singalesi" sono molto legati. Buddismo ed Induismo rappresentano, infatti, le religioni sovrane che restano alla base della vita degli abitanti dell'isola che si protrae dal continente asiatico verso l'Oceano Indiano. La "Thaiti d’Oriente” incanta i viaggiatori e li seduce con i suoi paesaggi ed il clima di serenità che si respira in questa piccola isola sotto l’India. Serendib, Ceylon, Isola Risplendente, Lacrima dell’India, Perla d’Oriente ... questi soli alcuni dei nomi che nei secoli hanno rappresentato un territorio conquistato da molti, ma amato veramente solo dai nativi che ne hanno fatto la loro patria in pieno Oceano Indiano. Colombo è la capitale, che sin dal primo impatto colpisce per il caos nel suo affollato centro cittadino meta, però, anche di tantissimi turisti che ne apprezzano i Templi e le belle strade dello shopping.

La storia racconta che nel V secolo a.C. arrivarono i primi indiani che esportarono anche il loro buddhismo in questa felice regione. Nel 1505 i portoghesi sbarcarono a Colombo conquistando in breve tutto il territorio. Nel 1658 gli olandesi sconfissero i portoghesi per poi nel 1802, essere soppiantati dagli inglesi che ne fecero una colonia con lo status di dominio indipendente all'interno del Commonwealth britannico. Il 7 settembre 1977 lo Sri Lanka è diventato una Repubblica democratica socialista nella quale, però, sono sopravvissuti movimenti estremisti contro le miniranze Tamil. In merito si è pronunciato un rapporto delle Nazioni Unite facendo luce sui possibili crimini di guerra commessi dall'esercito singalese contro la popolazione Tamil. Nel dicembre 2004 un violento tsunami ha devastato le coste meridionali e orientali con un bilancio ufficiale di oltre 40.000 vittime, 4.000 dispersi e 1.500.000 sfollati.



L'imperatore cinese Shen-Nung è storicamente indicato quale scopritore del tè circa 5000 anni fa. La storia racconta che alcune foglie di un cespuglio di tè selvatico caddero in una pentola d'acqua che stava bollendo e fu così che il reale cinese inconsapevolmente, la bevve, facendo di lui la prima persona al mondo a gustare una tazza di questa divina bevanda che oramai ha conquistato l'intero pianeta e che proprio in Ceylon nel 1800 ha cambiato la scenografia del paese.

Nel diciannovesimo secolo, la topografia degli altopiani dello Sri Lanka fu cambiata per sempre con l'avvento del tè. Le piante importate dall'India fiorirono nell'aria fresca e umida degli altopiani centrali e grandi tratti del paese di collina furono trasformati dai coloni britannici nella coltivazione dell' "oro verde". Attualmente le province centrali e meridionali producono la maggior parte del prodotto, favorite anche da elevazioni e microclimi variabili che influenzano il sapore, il colore, l'aroma e la stagionalità distintivi del tè Ceylon. Le regioni di Ruhuna e Sabaragamuwa sono famose per il loro tè a foglia lunga. Quando viene preparato il tè di questa regione, si ottiene una tazza con una tonalità bordeaux e un sapore caramello e maltato. Questo tè nero è popolare in Medio Oriente, nei paesi della CSI e nel Regno Unito. Il tè delle colline nebbiose di Kandy è noto per il suo sapore corposo e una tinta rame. È un favorito tra gli australiani e gli americani. Gli altopiani orientali di Uva, sono celebri in tutto il mondo per la loro intensa pungenza e l'aroma rinfrescante.

Famoso il Pinnawala Elephant Orphanage, resta uno dei posti più visitati dai turisti che giungono in Sri Lanka. Si tratta di una struttura dove gli elefanti abbandonati e feriti, vengono cresciuti e accuditi. Millennium Elephant Foundation è un'organizzazione non governativa a conduzione familiare che si trova vicino Pinnewala, le cure di gruppo per gli elefanti salvati da situazioni di abuso. E 'anche la sede del nuovo ed esclusivo Millennium Elephant Foundation (MEF), fondata nel 1999 e supportata dal Club Concept, aperto nel 1979. Il Club Concept o il bagno dell'elefante, com'era precedentemente noto, è stato il primo posto dove offrire equitazione a dorso di elefante in Sri Lanka, offrendo alle persone la possibilità di interagire con elefanti in modo sicuro e responsabile sia per la persona che per l'elefante, mentre vengono a conoscenza della difficile situazione degli elefanti in Asia. Gli elefanti in cattività in Sri Lanka sono un triste fatto della vita, che è improbabile che cambi poiché le radici dello Sri Lanka sono profondamente radicate nella tradizione, si stanno ancora riprendendo da una guerra civile lunga 30 anni e dallo Tsunami del 2004. La vita di un elefante in cattività può essere un'esistenza miserabile. Siamo una delle poche organizzazioni in Sri Lanka dedicata a migliorare la vita degli elefanti in cattività.


Nessuna vacanza in Sri Lanka è completa senza un tempo trascorso su una rilassante spiaggia. Resort di lusso si trovano a Mount Lavinia e Bentota, mentre Negomba offre la possibilità di rilassarsi a soli 20 minuti di auto dall'aeroporto. Per coloro che desiderano trascorrere il loro tempo lontano dal caos e dalla frenesia, le spiagge dello Sri Lanka offrono valide soluzioni per tutte le necessità. Tangalle ha il meglio delle spiagge del sud-est che non mancano di sorprendere per il colore azzurro dell'Oceano Indiano. Mirissa è un piccolo paradiso situato nella costa meridionale del Paese. Una splendida spiaggia a mezzaluna molto popolare per la sua vita marina e posto di eccellenza per osservare le balene. Una piccola barriera corallina forma una piscina naturale. Se siete invece alla ricerca di sole, mare, surf e serenità, Talpe è sicuramente il posto per voi, con un tranquillo villaggio sulla costa meridionale. Hikkaduwa possiede una splendida e bassa barriera corallina visitabile con estrema facilità.


Colombo, la capitale dello Sri Lanka, ha una lunga storia come un porto sulle antiche rotte commerciali est-ovest, governato successivamente dai portoghesi, olandesi e britannici. Che il patrimonio si riflette nella sua architettura, mescolando edifici coloniali con grattacieli e centri commerciali. L'imponente Museo Nazionale di Colombo, dedicato alla storia dello Sri Lanka, i confini tentacolare Viharamahadevi Park e il suo Buddha gigante. La capitale dello Sri Lanka Colombo sin dal primo impatto colpisce per il caos nel suo affollato centro cittadino meta, però, anche di tantissimi turisti che ne apprezzano i Templi e le belle strade dello shopping. Immancabili tour alla Jami Ul-Afar Mosque, Indipendence Square, la Lotus Tower, i mercati Pettah, il Seema Malake Temple e gli scenografici giardini della City Hall (foto a sinistra) sui quali campeggia in primo piano il Buddha dorato.



Il Rock Temple di Dambulla, chiamato Jumbukola Vihara (Dambulla Cave Temple), si trova a circa 50 miglia a nord-ovest di Kandy, l'ultima capitale dei re singalesi, in direzione Anuradhupura. Il tempio d'oro di Dambulla è un vero e proprio tempio di roccia, che svetta verso il cielo con torri alte 160 metri e si compone di ben 80 grotte. All'interno, un moltiplicarsi di dipinti e statue che riprendono la vita di Buddha. Il bellissimo complesso Cinque grotte separate contengono 150 statue e dipinti del Buddha creati qui più di 2000 anni fa. Le grotte di Dambulla, come le grotte di Mihintale, furono infatti occupate in tempi molto remoti da eremiti buddisti e secondo la tradizione, Vattagamani Abhaya, fuggito dal suo regno, Anuradhapura, quando fu invaso dagli indiani del sud, fu aiutato dai monaci residenti in grotte come Dambulla e quando riacquistò il trono, fece scavare l'interno delle grotte in magnifici templi rupestri che ora sono Patrimonio dell'Umanita UNESCO.


Il periodo ideale per un viaggio in Sri Lanka va da metà gennaio a marzo. Se invece volete visitare solo la costa orientale vanno benissimo anche i mesi da maggio a settembre; mentre se il vostro viaggio è diretto alla zona occidentale e meridionale, che è quella più interessata dai tour organizzati, il periodo migliore è gennaio e febbraio oppure luglio ed agosto se non vi spaventa qualche pioggia giornaliera. La grande città di Colombo si trova infatti nella zona più piovosa dell’isola, ad ovest. In queste zone è preferibile viaggiare da metà dicembre fino a metà marzo quando le precipitazioni si riducono mediamente a 5-7 giorni e 6-7 cm di pioggia al mese. Le acque del mare intorno allo Sri Lanka sono calde tutto l’anno - quale caratteristica di tutto l'oceano indiano - con temperature medie sui 29°C ideali per relax in spiaggia in ogni stagione.

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