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Giorgio
Esposito
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Viaggiare...
è sognare, esplorare, scoprire.
Il Venezuela
Maestose
montagne e spiagge paradisiache sono un must
per il paese più amabile dei Caraibi
Un
vivaio inesauribile di Miss Mondo e Miss Universo,
perchè qui
'la bellezza' è un culto nazionale
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ROMA
(Italy) -
Dalle Ande, passando per l'Amazzonia, il Venezuela
offre maestosi paesaggi, garanzia di un appagamento
completo e meraviglioso per i vostri occhi e
non solo. Giaguari, scimmie, bradipi, formichieri,
ocelot, orsi, cervi ed armadilli vari popolano
questo meraviglioso Paese. La
bellezza delle sue spiagge e delle sue isole
mettono d'accordo tutti i turisti, e soprattutto
per Los Roques e Isla de Margarita, un must
dell'immersione subacquea. Mare di un blu turchese,
sabbia bianca e fine, con palme da cocco e acqua
calda tutto l'anno: sull'arcipelago venezuelano
potete trovare proprio tutti gli ingredienti
di un'idilliaca cartolina. |
Cristoforo
Colombo arriva alle foci dell’Orinoco,
in quel territorio che in seguito sarà battezzato
con il nome di Venezuela, piccola Venezia, durante
il suo terzo viaggio del 1498. Vi trova insediate
tribù caribes e arahuacos e ne apprezza le
bellezze naturali, paradisiache, cosa che confermeranno
i successivi scopritori fra cui l’italiano Amerigo
Vespucci.
Attualmente
la popolazione venezuelana è
in gran parte meticcia, nata dall'incrocio
delle etnie indigene sia con bianchi di origine
generalmente ispanica sia con creoli e africani.
Nel Paese sono presenti anche molti europei
(in particoalre spagnoli, italiani e portoghesi),
mentre gli indigeni e gli asiatici costituiscono
una percentuale trascurabile della popolazione
locale. Inutile dire che la multietnicità
del Venezuela ne ha fortemente influenzato
la vita sociale e culturale, oltre che l'arte.
Attualmente vive una profondissima crisi economica
e una buona parte dei suoi 26 milioni di abitanti
hanno preso la strada verso altri paesi confinanti
alla ricerca di un benessere inesistente.
Il vero paradosso lo troviamo nelle ricchezze
del paese con un primo posto occupato da immensi
giacimenti di petrolio e da una ricchezza
senza fine quale il turismo non sviluppato.
Al contrario, troviamo fame disperazione e
criminalità senza fine. In cima alla
piramide delle colpe troviamo sempre politici
e dittatori di turno, che nei secoli non hanno
mai acconsentito alla Democrazia di arenarsi
su queste meravigliose spiagge ed in questi
eccezionali paesaggi accarezzati da sempre
dalla mano di Dio.
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La
capitale del Paese, Caracas, è
uno dei grandi centri economici più importanti
dell'America Latina, grazie soprattutto allo
sviluppo dell'industria petrolifera durante
gli anni Settanta e Ottanta. Nella città
sorgono enormi edifici di cemento e grandi centri
commerciali, ma anche alcuni splendidi parchi.
A pochi chilometri dal centro urbano, poi, si
trovano le candide spiagge del Litorale Centrale,
vero punto di riferimento per tutte le famiglie
della Capitale. Nella periferia che si sviluppa
sulla collina, invece, ecco il vero contrasto
venezuelano. Qui sorgono le piccole abitazioni
abusive dette Ranchos, che con i loro accesi
colori dipingono queste colline più note
come "barrios". Una situazione che
in sud america è piuttosto diffusa soprattutto
nelle megalopoli del confinante Brasile. |
Salto
Ángel è la cascata più alta del
mondo e l'attrazione turistica numero uno del Venezuela.
La sua altezza totale è di 979 m, con un dislivello
ininterrotto di 807 m, circa 16 volte l'altezza delle
cascate del Niagara. La cascata si riversa sull'imponente
Auyantepui, uno dei più grandi dei tepuis .
Salto Ángel non prende il nome, come ci si
potrebbe aspettare, da una creatura divina, ma da
un pilota americano Jimmie Angel, che fece atterrare
il suo aereo a quattro posti in cima ad Auyantepui
nel 1937 mentre era alla ricerca dell'oro. Nella lingua
Pémon locale le cascate sono chiamate Parakupá
Vená, o "cascata del luogo più
alto".
A
circa 40 chilometri dalla terra ferma e accessibile
via aerea o traghetto, la rocciosa Isola di Margarita
in Venezuela offre spiagge in stile caraibico e tanti
sport acquatici, campi da golf, centri ippici in uno
scenario di vibrante vita sudamericana. L'arcipelago
comprende due isole collegate tra loro da un lembo
di laguna di mangrovia nota come Parco Nazionale de
La Restinga. La zona sviluppata si trova sul lato
occidentale dell'isola intorno alla frenetica Porlamar,
la capitale La Asunción e la coloniale Pampatar,
fondata nel 1535. Margarita è la più
grande delle isole di Nueva Esparta, uno Stato insulare
del Venezuela. Si trova nel Mar dei Caraibi, a nord-est
al largo delle coste venezuelane. Il turismo è
l'attività principale dell'isola, favorito
dal clima secco e gradevole praticamente tutto l'anno
e dalla presenza di numerose incantevoli spiagge,
alcune adatte alla pratica del Windsurf, Kitesurf,
Surf e dello Snorkeling. Sulle spiagge è possibile
gustare i prodotti tipi a base di pesce fresco oppure
di carne. Vi è inoltre la possibilità
di rinfrescarsi con un buon coco frio aperto davanti
ai vostri occhi a colpi di machete. Sull'isola sono
presenti diverse antiche fortificazioni spagnole,
considerate patrimonio nazionale. Ad appena
un’ora di volo da Caracas vi appare Lor Roques,
un arcipelago di isole di rara bellezza che vi farà
trascorrere dei giorni al di fuori della realtà.
Mare cristallino e spiagge bianche di una sabbia finissima
che vi lasceranno senza parole. Los Roques è
considerato parco nazionale dal 1972 e le rigide regolamentazioni
a riguardo hanno aiutato a mantenere pressochè
intatta la natura dell’arcipelago. Per tutelare
l’integrità ambientale di queste spendide
isole, le posadas sono l’unica opportunità
di sistemazione alberghiera. L’arcipelago di
Los Roques, grazie alla sua superficie relativamente
contenuta, può essere visitato partecipando
ad escursioni giornaliere organizzate direttamente
in loco. L’unico problema che avrete sarà
quello di scegliere su quale isola sognare.
Il
Venezuela è anche un vivaio inesauribile di
Miss Mondo e Miss Universo, un Paese dove
il culto della bellezza e dell'apparenza ha un ruolo
fondamentale nella società. I venezuelani sono
tra i più grandi consumatori al mondo di prodotti
per il trucco, di bellezza e deodoranti. La chirurgia
estetica e plastica, qui, fa miracoli. Tutte le donne
sono votate al culto assoluto degli eye-liner e dei
rossetti brillanti e colorati, mentre gli uomini arrivano
a smaltarsi le unghe, s'improfumano fino all'eccesso
e trascorrono il tempo a pettinarsi davanti allo specchio,
senza , però, rinunciare alla loro immagine
di macho. Il Venezuela si raggiunge anche con voli
diretti da Roma oppure più facilmente dalla
Spagna o dallo stesso sud america.
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Il
Clima - Il periodo migliore
per un viaggio in Venezuela va da dicembre
a metà aprile, quando le precipitazioni
sono pressoché assenti ed i venti più
contenuti se si vuole fare anche un periodo
di mare. Il periodo secco o comunque
meno piovoso (da metà dicembre a metà
aprile) è preferibile alla stagione
piovosa (da fine aprile a metà novembre).
E proprio in questi periodi, la parola d'ordine
resta "Relax", sull'Isla de Margarita,
con temperature eccezionali, spiagge magnifiche
di sabbia bianca immacolata, acqua calda e
un paesaggio sublime. Un paradiso in terra!
Oppure si può partire alla scoperta
dell'arcipelago di Los Roques: 50 isole coralline
e 200 banchi di sabbia - nello stile maldiviano
- nel cuore del mar dei Caraibi.
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