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Giorgio Esposito

Viaggiare... è sognare, esplorare, scoprire. Egitto: la terra dei Faraoni, vero gioiello millenario per un viaggio indimenticabile tra mediterraneo e mar rosso


ROMA (Italy) - L'Egitto resta il paese che qualunque viaggiatore amante ed appassionato della storia sogna di visitare almeno una volta nella vita. La saga di "Ramses" ha creato maggiore notorietà intorno al mito della terra dei Faraoni. Cinquemila anni non si possono raccontare con un film amatoriale e centinaia di diapositive. Bisogna  esserci e vivere questi luoghi densi di sensazioni. Senza eccepire nulla riguardo al Mar Rosso, definito anche "l'acquario di Allah",  ed alle splendide località di Sharm e Hurgada, il consiglio è quello di abbinare una vacanza marina ad una espressamente dedicata all'attuale capitale Il Cairo, custode del meraviglioso museo egizio nonchè della massima espressione storica: La Piana di Giza con le sue monumentali Piramidi e la mitica Sfinge. Non può mancare, poi, una crociera sul fiume Nilo con una approfondita visita a Luxor e ai suoi tesori archeologici.

Raccontare la storia d'Egitto significa raccontare la storia del mondo. Le innumerevoli dinastie dei Faraoni hanno regalato alle generazioni successive spaccati di autentica "scienza di vita" tanto che in molti collegano questi popoli ad Alieni sbarcati sulla Terra. Gli stupefacenti, colossali monumenti dell'Antico Egitto non smettono mai di stupire. Il calore, la vista e la luce del deserto regalano sempre nuove prospettive. Una romantica crociera sul fiume più lungo del mondo rapisce i sensi. Il resort di prima classe sulla riviera del Mar Rosso è un puro momento di fuga dal mondo. Nessun altro luogo presenta la magia, il mistero e i piaceri dell'Egitto. Poco lontano da Il Cairo si trova La Piana di Giza, che ospita le grandi piramidi, l'imperdibile gioiello del patrimonio archeologico egiziano. La piramide di Cheope (Khufu) è la più grande del complesso: una massa incredibilmente imponente allo sguardo. Questa piramide fa parte delle sette meraviglie del mondo, ed è l'unica rimasta oggi! Quando si ammira la sua struttura colossale, non si può sfuggire al sentimento di essere minuscole creature nei suoi confronti... Le due piramidi più piccole, ma pur sempre gigantesche, sono quelle di Chefren (Kafre) e Micerino (Menkaura). Poco più a est si notano altri tre piccole (20 m di altezza) costruzioni secondarie: sono le piramidi delle regine, le tombe delle mogli e sorelle di Cheope. Lì vicino, sempre nella Piana di Giza, è possibile ammirare la imponente ed enigmatica Sfinge e il museo della barca solare.

Il Cairo è una città pulsante, entusiasmante, esotica, affascinante e accogliente. Sede dei migliori luoghi di epoca faraonica, copta e islamica dell'Egitto, la città riserva infinite sorprese in fatto di monumenti incredibili e quasi dimenticati, da scoprire girando per le sue vie. Potrete ammirare la vista sul Nilo dal balcone dell'hotel, visitare i suq medievali a Khan El-Khalili o passeggiare lungo le sponde del Nilo. Troverete anche numerosi cinema, teatri e moderni centri commerciali. È possibile andare all'Opera o assistere a spettacoli di danza orientale. È perfetta per visite brevi o permanenze lunghe; avrete modo di ammirare le Piramidi di Giza, migliaia di oggetti d'arte antichi nel Museo Egizio delle Antichità e molto altro ancora. Il Cairo è adatta a tutte le tasche, offrendo numerosi hotel di fascia media ed economica. Potrete alloggiare presso un affascinante boutique hotel o godere del massimo del lusso nei migliori hotel della città. Questi spesso offrono centri benessere e wellness con trattamenti da re. Il Cairo offre oltre 75 hotel a quattro e cinque stelle, tutti con viste mozzafiato sui principali punti di interesse quali il maestoso Nilo, le piramidi, magnifici parchi e giardini e locali e strutture di alto livello. Il clima del Cairo è temperato con bassi livelli di umidità quasi tutto l'anno, ad eccezione di alcuni periodi specifici in estate. Le massime raggiungono spesso i 36°C a luglio e le minime possono scendere a 21°C; i mesi d'inverno sono decisamente più piacevoli, con temperature tra i 21°C e i 15°C. Gli hotel sul Nilo offrono sollievo dal caldo estivo grazie alla piacevole brezza che soffia dal fiume. Nei mesi di marzo, aprile e giugno i venti Khamaseen soffiano dal deserto, portando temperature più alte e sabbia.

Sole e acque calde tutto l'anno fanno di Sharm El Sheikh il luogo più vicino all'Europa per crogiolarsi al sole, immergersi tra splendide barriere coralline e godere del mare ogni volta che desiderate spezzare la routine quotidiana. Il clima è perfetto e secco tutto l'anno, con temperature tra i 20° e i 25° C nei mesi invernali; le estati sono un po' più calde, con temperature massime tra i 30 e i 35° C. Sharm El Sheikh offre la più ampia scelta possibile di sport acquatici divertenti, emozionanti, estremi e anche folli: oltre a immersioni, snorkeling, vela, windsurf e kitesurf, una vacanza a Sharm El Sheikh consente di provare l'ebbrezza del paracadutismo e del paracadutismo acrobatico con lancio dall'elicottero. Da Sharm El Sheikh potrete anche prenotare gite e safari nel vicino deserto del Sinai e visitare l'incredibile Monastero di Santa Caterina o le maestose montagne del Sinai. Sharm offre anche wellness e coccole: la città è sede delle spa migliori e più famose dell'Egitto. Aggiungete a tutto questo lunghe nottate ballando nei bar, nei locali notturni o sulle spiagge o la magia di un safari nel panorama montagnoso del deserto del Sinai e capirete perché Sharm è considerata uno dei migliori luoghi turistici del pianeta. Sharm El Sheikh ha tutto quello che serve per una vacanza indimenticabile. Sharm El Sheikh è situata sul Golfo di Aqaba, a 300 km da Suez e a 19 km dal Parco Nazionale Ras Mohammed. La baia di Naama è il cuore dell'azione di Sharm, mentre la Città Vecchia è la destinazione ideale per lo shopping giornaliero e per i souvenir. Se siete alla ricerca di un po' di pace orientatevi verso Hadaba (vicino a Ras Um Sid) dove troverete hotel e resort più tranquilli. Per esplorare il Parco Nazionale Ras Mohammed e il Protettorato Nabq o per organizzare giri in barca per immersioni o snorkeling recatevi al porticciolo o presso uno dei porti cittadini.

Luxor resta però il vero sito archeologico di questa magica terra (whc.unesco.org). Gli antichi egizi la chiamavano Uast, che significava "scettro", mentre i greci la denominarono Tebe, per la sua somiglianza con l'omonima. Più tardi, gli arabi la le diedero il nome di Luxor o "palazzo dalle mille porte". Conosciuta come Tebe, Luxor fu capitale d'Egitto per 1500 anni. Come prima erano state capitali Menfi e poi Alessandria. A 700 chilometri da Il Cairo, attualmente è la città con il maggior numero di monumenti e tra i più emblematici: il Tempio di Luxor, il Tempio di Karnak, la Valle dei Re, la Valle delle Regine, i Colossi di Memnone. Ci sono diversi mezzi che si possono utilizzare per visitare Luxor: la bicicletta, i microbus, i pick-up e i taxi. La prima è da preferire quando non fa troppo caldo e di giorno. Il noleggio è economico e il mezzo ti consente di mantenere una certa autonomia negli spostamenti. I pick-up (kabout) e i microbus (mezzi pubblici a chiamata) sono più rapidi e comodi ma un po’ più costosi della bici. I taxi, così come i calessi, sono più economici ma, dal momento che il prezzo va sempre contrattato, tutto dipende da come si conclude la contrattazione stessa.

I templi di Karnan (credit press whc.unesco.org): il vero complesso di monumenti del periodo 1570-1090 a. C. Il luogo di culto più importante è il Tempio di Amon, con obelischi di 30m, statue in granito rosso, colonnati maestosi, e sfingi giganti. Nel Tempio di Luxor la grande statua di Ramses ed il colonnato di papiri. Immancabile anche il Museo di Luxor. La Valle dei Re ospita 65 tombe dei faraoni del Nuovo Regno, tra le quali Ramesse IX, Ramesse II e Tutankhamen. La Valle delle Regine ospita 75 tombe di regine della XIX dinastia e della XX dinastia tra cui la Tomba di Nefertari, che celebra la sua bellezza. Il sito delle Tombe dei Nobili comprende più di 400 tombe di nobili della VI dinastia. Nella Necropoli di Deir el Bahary il Tempio di Hatshepsut costruito su tre terrazze ed una collina alta 300m. I Colossi di Memnone, due grandi statue a guardia di un tempio funerario.

Passaporto/Carta d’identità: le Autorità di frontiera egiziane consentono l’ingresso nel Paese con i seguenti documenti: passaporto con validità residua di almeno sei mesi alla data di arrivo nel Paese; solo per turismo, carta d'identità cartacea o elettronica valida per l’espatrio con validità residua superiore ai sei mesi, accompagnata da due foto formato tessera necessarie per ottenere il visto che si richiede alle locali Autorità di frontiera all’arrivo nel Paese (in mancanza delle foto NON viene rilasciato il visto di ingresso), si raccomanda pertanto di munirsi delle foto prima della partenza dall'Italia. Le Autorità di frontiera egiziane NON consentono l’accesso nel Paese ai viaggiatori in possesso di carta di identità elettronica con certificato di proroga (cedolino cartaceo di proroga di validità del documento); ugualmente, la carta di identità cartacea con validità rinnovata mediante apposizione di timbro sul retro del documento NON è più accettata. Si raccomanda in tal caso di utilizzare altro tipo di documento (passaporto), onde evitare il respingimento alla frontiera.

Visto d’ingresso: obbligatorio, da richiedere presso i Consolati e l’Ambasciata d'Egitto o, solo in caso di turismo, direttamente negli aeroporti dietro pagamento di 25 dollari USA o ammontare equivalente in euro. Nel caso di ingresso in Egitto con la carta d’identità, il visto verrà apposto su un apposito tagliando da compilare all’arrivo, previa consegna di due foto tessera (che devono essere portate con sé dall’Italia). I turisti che trascorrono interamente la loro vacanza nell’area dei resort della costa meridionale del Sinai per periodi inferiori ai 14 giorni non necessitano di un visto turistico ordinario. Se la permanenza eccede i 14 giorni o se si desidera viaggiare al di fuori dell’area dei resort della costa meridionale del Sinai, e’ necessario richiedere un visto turistico ordinario. Si richiama l’attenzione sul fatto che le autorità egiziane non consentono eccezioni, e chi non è titolare di visto turistico ordinario non potrà in alcun modo accedere ad altre aree del Paese, nemmeno in caso di necessità. In determinate circostanze, questo potrebbe limitare le possibilità di assistenza ai connazionali.

Importante: Dal 2011, l’Egitto è stato attraversato da profondi rivolgimenti politico-sociali. Si registrano particolari criticità in alcune aree, e un rischio generico legato sia a possibili disordini nel corso di manifestazioni sia ad attentati, non prevedibili, su tutto il territorio. Ogni connazionale che si rechi nel Paese, per motivi professionali, di studio o turistici, deve essere pienamente consapevole di tale contesto generale, così come dei rischi di detenzione o di altre misure coercitive connesse alla partecipazione ad attività politiche o anche soltanto a discussioni potenzialmente ricollegabili al contesto politico interno, come il brutale omicidio di Giulio Regeni dimostra. Come noto, nel 2016, è stato rinvenuto vicino al Cairo il corpo del giovane ricercatore italiano, torturato e barbaramente ucciso. Non si può escludere, inoltre, che, in caso di fermo di polizia, le autorità locali si riservino di verificare i contenuti di profili social, o di dispositivi mobili, con particolare riguardo a contenuti di carattere politico che possono configurare ipotesi di reato perseguibili con pesanti pene.

Ambasciata d'Italia al Cairo - 15, Shara Abdel Rahman Fahmy - Garden City - Cairo - Tel: 0020-2- 27943194/5 attivo h24 - Fax: 0020-2-27940657 - e-mail: ambasciata.cairo@esteri.it - Home page: www.ambilcairo.esteri.it

Il Clima - L'Egitto è sito tra Mar Mediterraneo e Mar Rosso e convive con tre tipi di clima: mediterraneo (Alessandria d'Egitto), semi-desertico (Mar Rosso) e desertico (Luxor), che offrono due stagioni principali Inverno ed Estate. Nel paese cadono scarse precipitazioni, il clima è caldo e secco durante l’inverno e quasi desertico d’estate con punte eccessive di caldo e afa nei mesi di giugno, luglio e agosto, soprattutto nelle zone interne. Per chi ama la vita da spiaggia, invece, località come Sharm El Sheikh e Hurgada offrono ristoro in tutti i periodi dell'anno. Il periodo migliore per visitare l'Egitto, è quindi in primavera e autunno, o in inverno per le zone interne, il deserto e semmai una affascinante crociera sul Nilo. La primavera (tra marzo e aprile) e l'autunno (tra ottobre e novembre), sono i periodi ideali per visitare le città liberi dal caldo afoso estivo e dalle piogge invernali, seppur scarse. Un consiglio per tutti: mai sottovalutare la calura con gravi conseguenze.

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